le parole che leggerete sono infebbrate da storie traboccate prima, sparse a grappolo; grumi di stadi d’animo cavati fuori e stemperati da una realtà immaginaria, (r)esistenze e resilienze che quotidianamente con l’anima scalza provano a disselciare l’abominio dai nervi e superare il solitudo.

limite

Posted: Febbraio 15th, 2011 | Author: | Filed under: spurghi | Commenti disabilitati su limite

L’osservo da dentro

È lo stesso di un tempo

L’ho scolpito nel ricordo

Lui come sempre

è

Sordo duro e muto

Nel suo vestito granitico

come una pietra

come un corpo che cessa di meravigliarsi

come una reazione

come l’amore che diventa sottovuoto.


Comments are closed.