le parole che leggerete sono infebbrate da storie traboccate prima, sparse a grappolo; grumi di stadi d’animo cavati fuori e stemperati da una realtà immaginaria, (r)esistenze e resilienze che quotidianamente con l’anima scalza provano a disselciare l’abominio dai nervi e superare il solitudo.

mura

Posted: Febbraio 12th, 2011 | Author: | Filed under: spurghi | Commenti disabilitati su mura

Il vecchio tarlo mai estinto di costruire muri. Succede in Via del Cimitero. A Scampia, Terra consumata nelle sue fibre da una strumentalizzazione sempiterna; mi sembri di scampia, mica stai a scampia, non si vede che sei di scampia, nelle scuole di scampia… invece. Potrei continuare all’infinito, invece, preferisco fermarmi e provare ad oltrepassare il terrapieno non costruito dai residenti del Lotto P, ma quello invisibile costruito ad hoc da pensieri sdrucciolevoli. Fa male pensare al muro che s’erge. Fa malissimo vedere esistenze bruciate. Come se ne esce costruendo muri su muri?


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