le parole che leggerete sono infebbrate da storie traboccate prima, sparse a grappolo; grumi di stadi d’animo cavati fuori e stemperati da una realtà immaginaria, (r)esistenze e resilienze che quotidianamente con l’anima scalza provano a disselciare l’abominio dai nervi e superare il solitudo.

cielo capovolto

Posted: Febbraio 12th, 2011 | Author: | Filed under: spurghi | Commenti disabilitati su cielo capovolto

 

– Cos’è l’amore? Chiese.

– Uno spavento armonico, rispose.

– che vuoi dire?

– Guarda, imbullonò.

– Non posso, ribadì.

– Perché?

– Mi perdo, disse piano.

– Niente ci può immunizzare dal pericolo, sibilò.

– Lo so, ma non posso ho troppe fate nella testa, troppe coccole nel cuore, ognuna è un viso che ho fatto fuggire.

– Guarda, disse.

– Vorrei piangere.

– Fallo.

– Sarebbe una lacrima in un mare di lacrime antiche.

– Bisognerà pure iniziare a conoscere queste lacrime che ci portiamo nel petto, disse.

– Ho paura, inchiodò.

– Guarda.


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